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Consigli su come farsi notare da un osservatore calcistico

Il calcio è lo sport più seguito al mondo e molti piccoli tifosi desiderano, un giorno, scendere in campo e saper divertirsi con il pallone come fanno ed hanno fatto le leggende della loro squadra di calcio preferita. Infatti, un aspetto vantaggioso di coloro che sono anche spettatori, oltre che giocatori di calcio, è apprendere e imparare tecniche e abilità osservando i campioni all’azione.

Oltre alla forte passione per questo sport, diventare un bravo calciatore è un traguardo che richiede tempo e sacrifici, una notevole forza di volontà e un regolare allenamento, qualora l’intenzione sia proprio quella di raggiungere alti livelli nel mondo del calcio professionistico. A tal proposito, è utile iniziare a dilettarsi nel mondo del calcio sin da piccoli ed entrare a far parte di squadre giovanili tra i 5 e i 14 anni.

Come si viene notati dagli osservatori calcistici? 

Dal 2015, l’articolo 4 del Regolamento della F.I.G.C riconosce giuridicamente il profilo dell’osservatore di calcio, proprietario di un patentino specifico: “l’osservatore calcistico svolge, per conto delle società sportive professionistiche, attività concernenti l’osservazione, l’analisi, la valutazione, l’archiviazione e lo scouting di giocatori e squadre di calcio giovanile.” 

Il primo passo per essere notati dagli osservatori calcistici è spostarsi spesso. Risulta fondamentale partecipare a ritiri, raduni e tornei a livello locale, regionale e nazionale: la nostra accademia di calcio organizza stage estivi e invernali in zone differenti dell’Italia dalla nostra società calcistica. Solitamente, il luogo prediletto è proprio la montagna, in cui è possibile lavorare sulle capacità aerobiche dei giocatori.

Tuttavia, tale figura può presentarsi in qualsiasi momento, che si tratti di una partita in trasferta o un allentamento in periferia, e il suo scopo è analizzare sia il gruppo nel suo complesso sia il singolo calciatore: il calcio, infatti, è uno sport di squadra ed il lavoro va ripartito tra i compagni.

L’obiettivo non è vincere ma emergere tra i compagni ed esibire il proprio talento, lanciandosi in quest’avventura senza scoraggiarsi ai primi verdetti negativi e, certamente, senza avere troppa fretta nel pretendere risultati immediati. Diventare un calciatore professionista richiede tanta pazienza e un costante allenamento che permetta di raggiungere un’adeguata formazione professionale, e, dall’altro lato, è bene supportare e incoraggiare i propri figli durante il percorso calcistico senza però tormentarli.

Provini di calcio

Un provino di calcio è composto da un allenamento strutturato su esercizi specifici con il pallone e da una partita vera e propria. Durante lo svolgimento, l’osservatore apprezza qualità come la calma, la concentrazione e il lavoro di squadra, associati ad un atteggiamento rispettoso, funzionali alla professionalità e alla personalità dell’atleta.

Durante lo svolgimento di un provino di calcio sono molto apprezzati valori come lealtà, concentrazione e ambiziosità. Occorre tenere a mente che un osservatore è interessato a valutare gli aspetti tecnici e l’atteggiamento di ciascun giocatore, per cui per lasciare il segno è importante impegnarsi sul campo e mostrare le proprie qualità.

Cosa cercano gli osservatori?

Una delle principali caratteristiche che ricercano gli osservatori negli atleti da selezionare è quella di possedere tempi di gioco già buoni nei campionati giovanili. Certamente, ciò va di pari passo a una buona prestanza fisica e caratteristiche atletiche affinate, ma, allo stesso tempo, occorre una buona formazione professionale e un comportamento consono alla situazione. Inoltre, accanto ad una prestazione fisica adeguata, lo sport a livello agonistico richiede anche un’alimentazione proporzionata ed equilibrata.

Il giocatore ideale deve conoscere in modo profondo i fondamenti di questo sport e non pensare solo a sé stesso ma ragionare e far prevalere uno spirito di squadra. Durante il periodo di analisi, gioca un ruolo fondamentale la prima impressione e l’approccio che si mantiene effettivamente sul campo. È necessario far spiccare i propri punti di forza, mostrare la propria tecnica di base ed effettuare giocate naturali al momento giusto calciando e indirizzando correttamente il pallone.

La valutazione di un calciatore si rifà ad una serie di parametri, tra cui:

  • La giovane età, proprio per la potenziale progressione e maturità che può acquisire
  • La notorietà, un ragazzo conosciuto è in grado di far salire l’interesse nel mercato
  • La sua posizione nel campo, il ruolo ricoperto e il numero di partite giocate
  • Prestazione individuale in una situazione di gioco, tra cui gol segnati e punti presi

Come entrare in un club professionistico

Per avanzare verso una carriera calcistica, occorre impegnarsi notevolmente e farsi preparare da un allenatore e preparatore competente, che ti segua a 360 gradi dal punto di vista tecnico e tattico per migliorare le tue capacità. L’attenzione deve, infatti, essere rivolta verso il potenziamento di abilità come mentalità, forza e coordinazione. 

Alla base dell’avvio di una carriera calcistica risiede l’importanza di avere un buon allenatore che permetta di alzare il livello di pari passo con la crescita dell’atleta. È utile allenarsi regolarmente nel tempo in modo da inserirsi progressivamente in società sempre più navigate e selettive.  

È bene offrire un rendimento costante, dando sempre il massimo e puntando ad essere il migliore in campo. Credi in te stesso, abbi fiducia ed autostima, dopodiché l’obiettivo sarà farti notare da un reclutatore, anche tramite una moderata autopromozione.

Vivai di squadre professioniste

Ormai da tempo, si sono affermate queste nuove realtà definite accademie, le quali mettono a disposizione un team di figure preparate e specializzate ad insegnare ai bambini nelle diverse fasce d’età i fondamenti del calcio e fornire le basi per uno sviluppo strutturato e completo a livello calcistico.

Le accademie operano in una maniera differente rispetto alle scuole calcio delle società dilettantistiche, in particolare viene dato maggiore rilievo alla crescita professionale e formativa del singolo.

Solitamente i vivai più fruttuosi risultano proprio le accademie poiché avviene in maniera molto più diretta e immediata l’osservazione e la selezione di giovani talentuosi che sognano di approdare in squadre professionistiche. 

La nostra accademia di calcio offre, infatti, la possibilità ai ragazzi iscritti di fare pratica con preparatori professionisti ed esperti, mettendosi in mostra. In particolare, gli atleti più meritevoli potranno essere segnalati grazie ai nostri contatti per eventuali provini con squadre di calcio professionistiche e semi-professionistiche.

2 commenti su “Consigli su come farsi notare da un osservatore calcistico”

  1. Buongiorno
    Vorrei un consiglio da persone con esperienza, per favore
    Mio figlio ha 14 anni e ha talento, adesso gioca in un club e vuole diventare professionista
    Qual è il modo giusto

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